Descrizione
Barbaresco 2001 Gaja Cassa di legno 3 bottiglie
Quattro generazioni si sono succedute nella produzione di vino da quando Giovanni Gaja, nel 1859, fondò la cantina a Barbaresco. Angelo, figlio di Giovanni, rappresentò la seconda generazione. Era dotato di ambizioni, ed acuto spirito di osservazione. Sposò Clotilde Rey nel 1905; fu essa ad orientarlo verso scelte produttive ispirate alla totale dedizione per la qualità, senza compromessi. Giovanni Gaja, figlio di Clotilde e Angelo, scomparso nel novembre 2002, fece del Barbaresco il suo vino bandiera, guadagnando una posizione leader sul mercato italiano.
Attualmente la cantina è diretta dal figlio Angelo che, entrato in azienda nel 1961, ha fatto proprie le scelte che erano di suo già di suo padre e suo nonno. Ha operato per diffondere ed affermare la conoscenza del Barbaresco scegliendo di operare in qualità di proprietario trasformatore, vinificando cioè uve da vigneti propri, senza acquistare uva/ vino del mercato. Attualmente la Cantina Gaja possiede cento ettari di vigneti, ubicati totalmente in area Barbaresco e Barolo.