Descrizione
Friuli Isonzo Sauvignon Picol 2017 Lis Neris
Sauvignon Blanc 100%
I vigneti hanno dimora nel comune di San Lorenzo Isontino, ad una altitudine media di 60 mt s.l.m.. Il terreno è ghiaioso e calcareo. L’età media delle vigne è di 25 anni.
La fermentazione alcolica avviene parte in fermentini di acciaio ad una temperatura controllata di 20-22 °C, e parte in botti di legno.
L’affinamento si consolida negli stessi contenitori di fermentazione sulle fecce fini per 11 mesi mesi con ripetuti bâtonnage. Dopo l’imbottigliamento e un breve affinamento in bottiglia, viene immesso sul commercio.
Friuli Isonzo Sauvignon Picol 2017 Lis Neris
Colore giallo paglierino.
Al naso ha profumi di sedano, di foglia di pomodoro e di frutta a pasta bianca. Roteando il vino nel bicchiere arrivano, la mela golden, la pesca bianca, il frutto della passione spaccato a metà. Anche le erbe aromatiche con la salvia e le piccole foglie del rosmarino arricchiscono la complessità del quadro. Anche note di fiori bianchi.
Al palato l’equilibrio, tra forma e sostanza è pienamente raggiunto. L’acidità porta un buon apporto di salivazione è lo disegna ben ritto. Notevole la mineralità. Le morbidezze hanno un ottima consistenza data dalle glicerine. Dopo la deglutizione giungono ai recettori nasali aromi di erbe aromatiche: il timo è splendido. La pesca bianca e note di mandorla spaccata si aggiungono. Persistente il ricordo che lascia.
Complessivamente è un’ottima interpretazione di Sauvignon Blanc italiano, confermandosi anno dopo anno tra i migliori d’Italia.
Lis Neris è un’azienda familiare, condotta mirabilmente da Alvaro Pecorari.
I vini sono prodotti esclusivamente con le uve provenienti dai vigneti di proprietà e da alcune vigne coltivate direttamente in territorio sloveno. In vigna la lotta ai parassiti è condotta con sistemi biologici, e la grande maggioranza delle operazioni sono effettuate manualmente.
L’azienda può vantare un controllo delle emissioni di Anidride Carbonica, e sul piano energetico sfrutta l’energia solare catturata e trasformata dagli impianti fotovoltaici di proprietà, risultando completamente auto sufficiente.
