Descrizione
Trento brut Le Cime di Altilia 2016 Le Vide
Chardonnay 100%
Colore giallo paglierino brillante, con sfumature oro
Al naso è intenso, variegato e ben definito. Alterna profumi puliti di agrumi, fiori e mela. Seguono note di panificazione con il croissant caldo ed infine volge su note più schiettamente marine. Nel loro insieme sono ben delineati, rigogliosi e sottili, creando un’ottima impressione.
Al palato completa il quadro, con una struttura salda, fatta di verticalità e freschezza, nella quale si adagiano morbidezze puntuali e voluminose. La carbonica è perfetta, correttamente aggressiva, aumenta la capacità di essere bevuto facilmente. Il risultato è quello di uno spumante ricco e ben definito, con una estrema facilità nel berlo. In retro olfazione giungono note di erbe aromatiche, fiori e vento di mare.
Nel complesso è un’ottima interpretazione di Metodo Classico italiano, , fedele al territorio di provenienza, e di conseguenza alla denominazione d’appartenenza.
Accompagna aperitivi semplici, fatti di tartine, crudi di mare e fritti di verdure, e quelli più complessi come astice alla catalana, flan o tortini salati, frittate di verdure spontanee. Ottimo anche con formaggi a media stagionatura e con la mortadella.
Trento brut Le Cime di Altilia 2016 Le Vide
Le uve provengono da vigneti collocati nelle colline intorno a Trento, dove l’altitudine varia dai 200 ai 300 metri sul livello del mare.
Sistema di coltivazione: Spalliera con potatura guyot.
La vendemmia è svolta manualmente in piccole cassette verso la metà di settembre. dopo la pressatura soffice e la decantazione statica del mosto, effettua la fermentazione alcolica in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata. Nella primavera successiva al vino viene aggiunto la liqueur de tirage e messo in bottiglia dove rifermenta per almeno 24 mesi.
Aggiunto il dosaggio resta nelle cantina de Le Vide per almeno altri 6 mesi
Trento D.O.P. Metodo Classico. E’ dal 1993 che lo spumante del Trentino può fregiarsi ufficialmente della Denominazione di origine controllata, un riconoscimento prestigioso, una D.O.P. che premia la naturale vocazione del Trentino alla produzione di qualità e suggella una storia di tradizioni ed esperienze iniziata nel 1902.
La scelta spumantistica di quest’area non è infatti casuale, ma il frutto di una attenta analisi del territorio, il logico sviluppo di una cultura legata da millenni alla cura della vite e dell’uva in un ambiente dal clima particolare e vocato.