Descrizione
Alto Adige Sauvignon Voglar 2013 Di Poli
Sauvignon Blanc 100%
I vigneti sono piantati su terrazze situate tra i 500 e i 600 m s.l.m. a Penone, una frazione del comune di Cortaccia. L’esposizione solare è a Nordest, Est e Sud. Il sesto d’impianto prevede una densità che varia tra i 5000 e i 7500 ceppi per ettaro. Il sistema di allevamento è il guyot. Il terreno è di natura sabbiosa con forte presenza di scheletro calcareo di origine dolomitica.
La vendemmia normalmente si effettua tra lametà e la fine di settembre.
La fermentazione alcolica dura circa dieci giorni e avviene in grandi botti di acacia, dove la più piccola è di 19 ettolitri e la più grande di 58 hl. Non effettua la fermentazione malolattica e il vino rimane sulla fecce fini fino al mese di maggio.
Nei primi 3 mesi che seguono la fermentazione viene eseguito un battonage ogni 10 giorni.
Il vino viene poi imbottigliato e rimane in cantina fino a gennaio dell´anno successivo per poi essere immesso sul mercato. La produzione annuale si aggira sulle 30.000 bottiglie e la prima annata prodotta è il 1990.
VOGLAR é l’antico nome della zona dove si trovano i vigneti dell’azienda. Il termine deriva dall’espressione dialettale trentina “fogolar”, cioè focolare.
All’origine i vigneti erano piantati a Schiava, un vitigno locale, che tra il 1988 e il 1991 è stato completamente sostituito dal Sauvignon Blanc. Attenti studi e ricerche su questa varietá hanno portato alla conclusione che posizione, altitudine e natura calcarea di Voglar costituiscono la premessa favorevole per la produzione di un ottimo vino bianco.