Descrizione
Champagne brut Caractere Blanc de Noirs Richard Royer
Pinot Nero 100%
Biologico certificato Terra Vitis
RM Recoultant Manipulant
Prodotto dalla cuvée di tre vendemmie differenti: 2013, 2014 e 2015 più una parte di vino di riserva, il 20% del quale è affinato in botti di legno.
Il suolo è composto da argilla e calcare, risalente al periodo Kimmeridgiano.
Età del vigneto: le piante hanno un’età che varia dai 15 ai 35 anni.
La vendemmia si svolge manualmente con separazione delle diverse parcelle.
Durante la pressatura si procede alla separazione dei succhi. La fermentazione alcolica e la trasformazione malo lattica, avvengono in contenitori di acciaio inox.
Rifermenta in bottiglia per un periodo variabile dai 36 ai 48 mesi.
Champagne brut Caractere Blanc de Noirs Richard Royer
Colore giallo paglierino, con finissime venature rosa
Al naso è caratterizzato da profumi di frutta fresca da fusto, e di piccoli frutti di bosco. Il ribes si distingue tra gli altri. Anche note di fiori, diversi e molto affascinanti. Esattamente come lo sono le note iodate, che ci portano nei carruggi di Laigueglia, quando il mare anche senza vederlo, si ode e al naso si sente. I profumi sono puliti e ben distinguibili, nel complesso fini, davvero suadenti.
Al palato si distende con estrema eleganza, sottolineando le note marine con una mineralità più che percepibile. Carbonica fine, ben presente e notevole acidità, ne concludono la forma, per una struttura perfetta. Cremoso e voluminoso il sorso, per una valutazione complessiva che valica l’eccellenza.
Champagne da Pinot Nero in purezza rappresentativo del vitigno, ma soprattutto del territorio dalla quale proviene. Ottima espressione di champagne da Recoltant Manipulant.
Dal XVIII secolo, la famiglia Royer gestisce la tenuta situata in un piccolo paese della Cote de Bar, famoso per le sue colline: Balnot sur Laignes. La Cote de Bar geograficamente si trova a sud della denominazione Champagne, nel distretto denominato Aube. La cote de bar si estende per oltre 8000 ettari di vigneti.
Richard Royer, l’attuale proprietario, è ben consapevole della necessità di non restare aggrappati alla storia, ma di trarre spunto da essa, per evolvere e arricchirsi di conoscenza. L’esperienza, il rispetto della terra e il desiderio di conoscenza, sono il metodo con la quale il Vigneron Richard Royer coltiva i propri 13 ettari.