Descrizione
Sancerre Rouge Frétoy 2019 Tinel-Blondelet
Pinot Nero 100%
Biologico HVE
Colore rosso rubino scarico.
Al naso è sommamente fruttato, con intensi profumi di ciliegia, fragola e ribes rosso. Consistenti e ben declinate, le sensazioni che evoca, sono perfettamente identificative della varietà. Si aggiungono piccole trame di sottobosco e spezie dolci.
Al palato ha ingresso e permanenza copiosi, con la mineralità a spiccare sul resto. In armonia tra le sue parti, è dotato di un ottimo volume del sorso. Persistente. Dal palato arrivano al naso, aromi di mirtilli e di spezie.
Nel complesso è un ottima interpretazione di Pinot Nero e non solo della Loira.
Sancerre Rouge Frétoy 2019 Tinel-Blondelet
Non hanno voluto adottare i protocolli della viticoltura biologica, perché l’alta umidità intrinseca alla Loira, avrebbe richiesto massicci interventi col rame, che alla lunga inquina e danneggia il suolo, dal 2014 le loro vigne hanno la Certificazione HVE Haute Valeur Environnementale (Alto valore ambientale). Questa certificazione, riconosciuta dal Ministero dell’Agricoltura francese, garantisce gli sforzi di Annick e Marlène nel desiderare di preservare l’ambiente nel miglior modo possibile.
Annick Tinel-Blondelet dirige il Domaine dal 1983, anno nella quale ha ottenuto il suo diploma di Enologia a Beume. Annick diventa la dodicesima generazione di viticoltori della famiglia. La loro storia inizia con Guillaume Blondelet, enologo a Chaulgnes, alla fine del sedicesimo secolo. Sul lato di Camille, le tracce dei primi vignaioli della famiglia risalgono al 1650 con Louis Figeat. Recentemente si è unita nella conduzione anche la figlia Marlène, che di conseguenza rappresenta la tredicesima generazione.
Oggi la tenuta si estende per 15 ettari di vigneti distribuiti su tre denominazioni: Pouilly Fumé, Sancerre e Pouilly sur Loire.
Coltivano esclusivamente tre varietà, Sauvignon Blanc, Chasselas e Pinot nero, su tre diversi terreni: Le marne del periodo Kimmeridgiano, calcare di Villiers e silice.
Le uve che vanno a comporre il Sancerre Rouge Frétoy Tinel-Blondelet sono coltivate in un vigneto di 1,25 ettari, posto nel comune di Thauvenay.
Esposizione solare: è sud sud-ovest, mentre le piante hanno un’età media di 40 anni.
Il Suolo: è composto da stratificazioni di calcare e silice.
Densità e resa: è di 6400 piante e 40 ettolitri per ettaro
Dopo la vendemmia, i grappoli giungono in cantina. Separati il mosto fiore dal pressato, sono fatti fermentare separatamente ad una temperatura che oscilla tra i 28 e i 32 C°. Il mosto fermenta per 2 settimane con un rimontaggio giornaliero. Dopo l’assemblaggio dei due mosti, svolge la trasformazione malo lattica.
A seconda dell’annata affina per 1/3 della massa in barrique di secondo e terzo passaggio.