Descrizione
Bourgogne Aligoté 2018 Domaine Cruchandeau
Aligoté 100%
Agricoltura ragionata, cioè senza uso di pesticidi e fertilizzanti chimici.
Le uve provengono da una vigna di 50 anni, con un’altitudine di 270 metri sul livello del mare, mentre l’esposizione solare è a Est.
Il terreno è composto da marne bianche. La marna bianca è una stratificazione compatta di argilla, carbonato di calcio e fossili marini, dove la percentuale maggioritaria risulta essere quella del calcare.
Dopo la vendemmia, svolta manualmente in cassette da 20 kg forate con selezione dei grappoli, effettua la pressatura delicata dei grappoli, e utilizzando solo lieviti indigeni, si attende l’inizio della fermentazione alcolica. La stessa avviene in contenitori di acciaio inox a bassa temperatura.
Affina negli stessi contenitori di acciaio inox con i residui dei lieviti di fermentazione.
Bourgogne Aligoté 2018 Domaine Cruchandeau
Colore giallo paglierino.
Al naso spiccano i profumi di fiori bianchi e delicati, di agrumi e di frutta fresca. La mela gialla, il cedro e fiori d’acacia e d’arancio. Buona la qualità, per via di note pulite, senza incrinature moleste, e analoga la complessità.
Al palato è tipicamente sorretto da ammirevole freschezza, e da un buon volume del sorso. La mineralità lo sorregge fino alla chiusura, prolungando le sensazioni piacevoli, che confluiscono in aromi di lime, e di preziosissimo mare.
Nel complesso dei tre aspetti Julien Cruchandeau disegna un classico e tradizionale Aligoté, che tra i vini bianchi francesi, ha il pregio di essere un vino super gastronomico, cioè adatto ad accompagnare svariati piatti. Da quelli di mare, alle verdure saltate, ai formaggi e alle carni bianche allo spiedo. Da provare con i fagiolini alla genovese.