Descrizione
Ruchottes-Chambertin Grand cru 2014 Philippe Pacalet
Pinot Nero 100%
Da coltivazione biologica non certificata
Prodotto con le pregiatissime uve coltivate esclusivamente nel vigneto classificato Grand Cru Ruchottes Chambertin.
Il suolo è calcareo argilloso appoggiato su di un pendio roccioso composto da calcare in prevalenza ed argilla.
L’orientamento del vigneto è verso sud est, così da avere un climat fresco ed arioso.
Le vigne hanno un’età media di 47 anni, una distribuzione sul terreno di di 10000 piante per ettaro, e una resa di 30 ettolitri per ettaro.
La vendemmia avviene rigorosamente a mano, per effettuare una prima cernità di qualità. La fermentazione alcolica è effettuata dai lieviti indigeni e senza aggiungere anidride solforosa. Normalmente questa lavorazione termina in un mese ed è sempre condotta senza controllare la temperatura del mosto.
La trasformazione malo lattica avviene in botti di legno, dove successivamente affina per un periodo minimo di 17 mesi sui lieviti fini in barrique borgognotte. Durante questo periodo di tempo, si effettuano periodicamente i remuage.
Ruchottes-Chambertin Grand cru 2014 Philippe Pacalet
Rosso rubino scarico con splendide velature arancio.
Al naso e intenso, molto complesso e dototo gi elegantissima finezza. In tutto per tutto un Grand Cru di Borgogna. Volendoli definire, possiamo elencare i frutti di bosco rossi, col ribes rosso, quello bianco e il cranberry. Anche variegate note di sottobosco, di pelliccia e di legno di sandalo rendono ancora più complesso ed affascinante il prospetto.
Al palato è immensamente grande, esatta espressione del Cru di appartenenza. Ottimo l’equilibrio tra le parti, con mineralità e corretta trama tannica a spiccare per le durezze. Cremoso e voluminoso, come solo un Grand Cru sa essere.
Nel complesso è un vino eccellente ed emozionante, che migliorerà per molti anni in futuro.
Philippe Pacalet faceva tutt’altro lavoro, fino al 1999 quando decise di affittare piccole parcelle di vigneti ed iniziare a produrre i vini col proprio nome.
Nel giro di pochissima anni sono balzati agli onori della cronaca, per la qualità eccelsa, contraddistinti da una somma eleganza.
Informazioni sulla zona
La Côtes de Nuits prende il nome dal villaggio di Nuits-Saint-George ed è la parte settentrionale della Côtes d’Or. Al suo interno ci sono i comuni vitivinicoli più famosi, perché si possono fregiare di avere i vigneti migliori e più celebri al mondo. I comuni o villaggi che vantano la denominazione propria, sono quattordici, e tra questi ben sei producono vini classificati Grand Cru.
Eccoli elencati da nord a sud: Gevrey-Chambertin, Morey-St.-Denis, Chambolle-Musigny, Vougeot, Flagey-Échezeaux e Vosne-Romanee.
La Côtes de Nuits è una zona della Borgogna, che produce principalmente vini rossi da vitigno Pinot Nero.