Descrizione
Chambolle-Musigny 2014 Magnum Philippe Pacalet
Pinot Nero 100%
Da coltivazione biologica non certificata
Contribuiscono due parcelle diverse: 80% Les Combottes et 20% Derrière le Four .
Il suolo è calcareo argilloso.
IL vigneto è strutturato in una valle a forma di semicerchio, con l’orientamento a sud est.
Le vigne hanno un’età media di 50 anni, mentre la densità di viti è di 10000 per ettaro, con una resa di 3o ettolitri sempre per ettaro.
La vendemmia è condotta solo manualmente, e la fermentazione è svolta senza aggiungere anidride solforosa ed ha una durata di 4 settimane.
Uso esclusivo di lieviti indigeni, e senza il controllo della temperatura. Effettua la trasformazione malo lattica in botti di legno.
Termina il primo affinamento, quello in legno, in 14 mesi sui lieviti fini e con continui remuage in tradizionali barrique borgognotte.
Chambolle-Musigny 2014 Magnum Philippe Pacalet
Rosso rubino scarico, con ombre sottili di arancio.
Al naso ha bellissimi profumi di fiori, intensi e qualitativamente pregevoli. Si distinguono la violetta e la rosa. Per i frutti, il Cranberry e il ribes rosso su tutti gli altri. Solo in ordine di enunciazione, a seguire il bosco, con tutte le sue declinazioni: le foglie, le castagne e naturalmente il muschio.
Borgogna in piena evoluzione, comunque dotato di un prospetto olfattivo notevolmente elegante.
Al palato è dotato d’ingresso e permanenza notevoli. Lo stesso bisogna dirlo per l’equilibrio tra durezze e morbidezze. Il volume avvolge la bocca con cremosa dolcezza. Dal palato al naso si percepiscono aromi di fiori e di spezie dolci.
Nel complesso è un grandissimo vino, crescerà costantemente per molti anni in futuro.
Philippe Pacalet faceva tutt’altro lavoro, fino al 1999 quando decise di affittare piccole parcelle di vigneti ed iniziare a produrre i vini col proprio nome.
Nel giro di pochissima anni sono balzati agli onori della cronaca, per la qualità eccelsa, contraddistinti da una somma eleganza.
Informazioni sulla zona
La Côtes de Nuits prende il nome dal villaggio di Nuits-Saint-George ed è la parte settentrionale della Côtes d’Or. Al suo interno ci sono i comuni vitivinicoli più famosi, perché si possono fregiare di avere i vigneti migliori e più celebri al mondo. I comuni o villaggi che vantano la denominazione propria, sono quattordici, e tra questi ben sei producono vini classificati Grand Cru.
Eccoli elencati da nord a sud: Gevrey-Chambertin, Morey-St.-Denis, Chambolle-Musigny, Vougeot, Flagey-Échezeaux e Vosne-Romanee.
La Côtes de Nuits è una zona della Borgogna, che produce principalmente vini rossi da vitigno Pinot Nero.