Descrizione
Chambolle-Musigny premier cru 2016 Magnum Philippe Pacalet
Pinot Nero 100%
Da coltivazione biologica non certificata
Composto dall’unione di tre parcelle diverse: 50% Gruenchers, 25% “habiots e 25% Feusselotes.
Il suolo è calcareo argilloso.
IL vigneto è strutturato in una valle a forma di semicerchio, con l’orientamento a sud est.
Le vigne hanno un’età media di 50 anni, una densità d’impianto di 10000 piante per ettaro, e una resa di 32 ettolitri per ettaro.
La vendemmia è manuale, e la fermentazione è svolta senza aggiungere Anidride solforosa ed ha una durata di 4 settimane.
Si svolge con il solo utilizzo di lieviti indigeni, e senza il controllo della temperatura. Effettua la trasformazione malo lattica in botti di legno.
Affina per un minimo di 16 mesi sui lieviti fini e con continui remuage in barrique borgognotte.
Chambolle-Musigny premier cru 2016 Magnum Philippe Pacalet
Rosso rubino scarico.
Al naso ha un insieme fresco e vibrante di fiori e frutti dal colore rosso, col ribes rosso in splendido assolo sul’orchestra degli altri. Trai fiori la rosa e le violetta, e note maggiormente complesse di the inglese al bergamotto. Intense, eleganti e di classe, le sensazioni che evoca, sono davvero. davvero affascinanti.
Al palato ha infinita classe, e rimarchevole equilibrio tra durezze e morbidezze. Gli aromi che giungono al naso dal palato sono di fiori, frutta e spezie.
Nel complesso è un grandissimo vino, che migliorerà per molti anni in avvenire.
Philippe Pacalet faceva tutt’altro lavoro, fino al 1999 quando decise di affittare piccole parcelle di vigneti ed iniziare a produrre i vini col proprio nome.
Nel giro di pochissima anni sono balzati agli onori della cronaca, per la qualità eccelsa, contraddistinti da una somma eleganza.
Informazioni sulla zona
La Côtes de Nuits prende il nome dal villaggio di Nuits-Saint-George ed è la parte settentrionale della Côtes d’Or. Al suo interno ci sono i comuni vitivinicoli più famosi, perché si possono fregiare di avere i vigneti migliori e più celebri al mondo. I comuni o villaggi che vantano la denominazione propria, sono quattordici, e tra questi ben sei producono vini classificati Grand Cru.
Eccoli elencati da nord a sud: Gevrey-Chambertin, Morey-St.-Denis, Chambolle-Musigny, Vougeot, Flagey-Échezeaux e Vosne-Romanee.
La Côtes de Nuits è una zona della Borgogna, che produce principalmente vini rossi da vitigno Pinot Nero.