Descrizione
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Filotto 2017 Filodivino
Verdicchio 100%
In conversione biologica.
Colore giallo paglierino.
Al naso spiccano i profumi di frutta fresca matura, in particolare mela renetta, pesca gialla e l’albicocca. Non sono da meno per nitidezza, le idee floreali apportata dalla gerbera, la margherita e la camomilla. Anche alcune erbe aromatiche si aggiungono ad impreziosire l’affascinante prospetto olfattivo. Davvero intrigante e ricco l’insieme dei profumi, per il migliore Filotto di sempre.
Al palato ha presenza ed insieme eleganza. Equilibrato tra durezze e morbidezze. Si distinguono nei diversi fronti una buona cremosità apportata dai polialcoli e la vivida acidità, tratto endemico del vitigno Verdicchio. Ottimo il volume espresso, per una copiosità del sorso, di assoluto rispetto. Persistente il finale dove emergono aromi sottili di idrocarburo.
L’insieme acquisisce un punteggio totale, che non si fa fatica ad immaginare, mentre conquista numerosi premi e riconoscimenti.
Filodivino ormai non è più una giovane azienda dal futuro luminoso, ma conclamata realtà. La dimostrazione ulteriore sta nella scelta di non uscire con il Filotto 2016, perché non ritenuto adeguato agli standard di qualità auto impostasi.
Ottimo compagno di primi con creme, paste ripiene e con crostacei. Da provare anche con legumi stufati arricchiti di spezie orientali, in particolare curcuma e curry.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Filotto 2017 Filodivino
Le uve sono coltivate nella zona classica,in un unico vigneto posto nel comune di San Marcello in provincia di Ancona. Le piante hanno oltre 50 anni, e il tipo di coltivazione prevede 2500 piante per ettaro.
Il suolo è argilloso, e quando è bagnato si compatta ed assume il caratteristico colore blu.
Vendemmiate per ultime, le uve destinate alla produzione di Verdicchio Riserva Dino e Superiore Filotto, fermentano in contenitori di acciaio inox, lasciando separate le diverse parcelle. Dopo aver svolto la trasformazione malo lattica, affina, sempre in acciaio, per un periodo di almeno 6 mesi. Filtrazione, imbottigliamento e ulteriore riposo per un minimo di ulteriori 6 mesi.
In ogni caso il Superiore Filotto, quanto il riserva Dino escono sul mercato quando sono pronti, e non prima.
