Descrizione
Dolcetto d’Alba 2017 Massolino
Dolcetto 100%
Le uve che hanno creato il Dolcetto d’Alba 2017 Massolino , provengono dai vigneti siti nel comune di Serralunga d’Alba.
Superficie totale: 3,2 ettari. L’altitudine del vigneto è di 330 metri s.l.m.
L’età media delle piante varia dai 20 ai 25 anni.
Tipologia del terreno: di medio impasto tendente comunque al calcareo.
Il sistema d’allevamento è a spalliera con potatura Guyot tradizionale, e la densità del vigneto varia dalle 5.000 viti per ettaro nei vigneti più giovani, a 6.000 in quelli più vecchi.
Resa per ettaro: 70 quintali.
Vendemmia: manuale, effettuata, a seconda delle differenti annate, tra la metà e la fine di settembre.
Dolcetto d’Alba 2017 Massolino
Rosso porpora intenso.
Al naso è connotato da profumi di frutta fresca rossa: la ciliegia e i frutti di bosco. Seguono i fiori, come la violetta e il geranio. Anche i profumi riconducibili all’uva stessa sono piacevoli e confortanti. Nell’insieme è fragrante e di buona complessità.
In bocca è equilibrato, quindi con estrema piacevolezza di beva. Buona la mineralità dal lato delle durezze, e la cremosità da quello delle morbidezze. In retro olfazione giungono ai recettori nasali aromi di frutta matura e carnosa. Persistente. Ha capacità di evolvere nel tempo, molto più a lungo di quanto si pensi, regalando nel tempo, inaspettate complessità.
Vino, che senza impegno soddisfa e gratifica chi lo beve.
Accompagna con coerenza un’infinità di piatti tradizionali piemontesi e liguri. I bolliti di Bue di Carrù, il coniglio stufato in tegame di terracotta con timo e olive taggiasche, le costolette di agnello scottadito, e le lenticchie rosse con cipolla, sedano, pomodorini ciliegini di Pachino e peperoncino rosso dell’Etna.