Descrizione
Soave Classico vigneti di Foscarino 2016 Inama
Garganega 100%
Le uve che vanno a creare il Foscarino provengono dal monte Foscarino, tra il comune di Monteforte d’Alpone e Soave. L’altitudine varia dai da 100 a 200 metri s.l.m.. L’esposizione degli stessi è Sud/ Sud-ovest/ Sud-est.
Il tipo di terreno è di tipo vulcanico, con cospicua presenza di basalto lavico. Il sistema di allevamento è la pergola veronese. Il sesto d’impianto prevede una densità di 3000 – 3500 piante per ettaro.
L’eta’ dei vigneti è superiore ai 40 anni.
Per ogni ettaro si ottiene 70 ettolitri di mosto.
L’uva viene diraspata e pigiata. Dopo di che effettuano una macerazione pellicolare a freddo per un periodo di tempo che varia dalle 8 alle 12 ore. Successivamente avviene la pressatura, la decantazione statica per 12 – 24 ore, il travaso in barrique usate e si da l’avvio alla fermentazione. Resta nelle barrique per 6 mesi dove ogni 4 settimana procedono con il battonage. Successivamente passa in acciaio inox dove resta per altri 6 mesi. Filtrazione leggera e imbottigliamento.
Soave Classico vigneti di Foscarino 2016 Inama
Colore giallo paglierino carico.
Al naso ha profumi intensi e complessi, di fiori di camomilla, di sambuco e di miele di robinia. Giungono i frutti con la nespola e la prugna gialla, poi gli agrumi con arancia e mandarino. Anche alcune spezie si affacciano.
In bocca ha ottima consistenza, e allo stesso tempo adeguata forma. La mineralità gli crea una notevole struttura e le glicerine gli donano uguale cremosità. In retro olfazione arrivano aromi di fiori e di spezie. Persistente.
Sempre uno dei migliori Soave, in ogni annata, con la 2015 hanno centrato il bersaglio nel centro.
Accompagna molti piatti di pesce, in particolare con piatti dall’anima dura, o con erbe aromatiche. Con l’uso del pomodoro per esempio. La Buridda di Baccalà. Dove proprio il pomodoro, con alloro e olive taggiasche in salamoia, connotano il tutto. Ma anche piatti a tendenza dolce/amaro, come le Seppie in zimino, se oltre alle bietole e gli spinaci novelli, aggiungiamo qualche foglia di tarassaco.
Da provare con fagioli cannellini ammollati, saltati in padella con trito di cipolla, aglio, radice di curcuma, pomodorini di Pachino, peperoncino piccante e prezzemolo. Sacrificate del vino bianco da cucina per tenerli bagnati, ed in dieci minuti sono pronti.